Sui lavori alla scuola elementare solo incaute mistificazioni
In relazione alle considerazioni sollevate da Lega Salvini Premier Coordinamento Comunale di Acquapendente, in merito ai lavori di miglioramento antisismico e abbattimento delle barriere architettoniche che stanno interessando la scuola Elementare Sant’Agostino, si rendono necessarie alcune precisazioni onde evitare strumentalizzazioni che avrebbero come uniche vittime i cittadini aquesiani.
È in primo luogo necessario precisare come le figure del RUP, del direttore dei lavori e del coordinatore della sicurezza siano figure imprescindibili previste dalla legge ai fini dell’esecuzione dell’opera pubblica e come tali costituiscono parti necessarie – anche in termini di costi – dell’intervento finanziato ed affidato all’operatore privato. Pertanto non hanno costituito né possono costituire alcun aggravio per le risorse del Comune di Acquapendente e/o per i cittadini.
Per quanto attiene il collaudatore amministrativo, si tratta di una figura di comune interesse ed utilità per tutte le parti coinvolte, anche alla luce delle vicende che hanno interessato l’opera che impongono certezza ed attendibilità dei passi da compiere, proprio nel rispetto dell’interesse pubblico.
In questo senso, l’individuazione del professionista incaricato è stata compiuta proprio in funzione della terzietà dello stesso rispetto ai soggetti interessati dall’opera in esecuzione e di una sua comprovabile professionalità.
Profili che sono stati rilevati in capo al tecnico incaricato.
A fronte di ciò non è dato margine a chi intenda sottoporre a critiche l’operato del Comune: o si è in grado di dimostrare la ricorrenza concreta di una ipotesi di vero e proprio conflitto di interesse formalmente e giuridicamente inteso – cosa che nel caso di specie non c’è modo di affermare – o, si finisce per muoversi in senso diametralmente opposto a quello dichiarato, finendo per ostacolare o quanto meno per mistificare negativamente gli sforzi che l’Amministrazione comunale ha profuso sin dall’inizio del suo mandato per giungere al compimento dell’opera in questione nel rispetto della legalità e nel modo più efficace possibile. Cosa che lede e certo non tutela gli interessi dei cittadini aquesiani, come con approssimazione e in modo irresponsabile e mistificatorio si vuole far credere.